Sasha Nassar, studentessa dell’Istituto Marangoni di Parigi, è la vincitrice dell’International Womenswear Prize messo in palio della Graduate Fashion Week 2013.
Sasha Nassar, rappresentante di
Istituto Marangoni al 3° International fashion show organizzato in occasione della London Graduate Fashion Week, ha conquistato l’International Womenswear Prize, un contratto di produzione con MUUSE. Sasha realizzerà una collezione in collaborazione con MUUSE che sarà presentata durante le fashion week di Londra e Parigi dedicate alla moda primavera/estate 2014.
Sasha ha stupito la stampa e i rappresentanti dell’industria della moda presenti alla sfilata con il suo défilé chiamato “personal spring”, che ha spiccato grazie ad un tocco di originalità inaspettato e naïve rappresentato dai suoi 6 outfits che sono il perfetto mix tra dei burka che non lasciano molto all’immaginazione e vesti di pizzo estremamente sensuali. Lo show si è aperto con una modella coperta completamente da un velo. Il capo è stato realizzato in stile patchwork, in modo da combinare più tessuti e stampe, accostando pizzo, merletti e seta e dando vita ad un modello innovativo e sorprendente.
I giudici sono stati conquistati da questo viaggio attraverso i conflitti culturali contemporanei, con i quali Sasha ha sapientemente giocato; un velo che non è veramente un velo, la cultura musulmana che si incontra e si fonde a quella europea. Tra i giudici erano presenti grandi personalità come Nick Knight, Suzy Menkes, Hilary Alexander, Colin McDowell, Sara Maino (Vogue Itallia), Cathy Edwards (Dazed), Mary Katrantzou, Zandra Rhodes, Todd Lynn, David Gandy, Julien Macdonald, Matthew Williamson, James Long, Holly Fulton, Eudon Choi, Emilia Wickstead, Fred Butler, Georgina Goodman, Imran Ahmed (Business of Fashion), Melissa Odabash, Melanie Rickey e Susie Bubble.
Roberto Riccio, Managing Director di Marangoni Group ha commentato così: “Questa è la vera essenza della mission che Istituto Marangoni porta avanti da 1935: formare professionisti talentuosi e capaci, offrendo loro un metodo formativo unico e ben collaudato. Di fatto a Istituto Marangoni i professionisti di oggi trasmettono il loro sapere ai professionisti di domani; questo permette agli studenti di imparare da chi conosce realmente e ama il mondo della moda. Siamo felici e soddisfatti da questo importante risultato: celebriamo il talento e l’impegno di ogni nostro studente.”
Sasha è nata nel 1987 a Jaffa, Israele, un’antica città situata sul mare, ed è cresciuta circondata da un eclettico mix di persone in un ambiente che mette alla prova il concetto di bellezza, convivenza e integrazione culturale. “A casa ho visto centinaia di persone cercare di esprimere se stesse attraverso la moda, decidendo di essere uniche o di vestirsi come tutti gli altri”, ha raccontato Sasha. “Ho scoperto ben presto che i vestiti e i tessuti erano una delle cose che amavo di più. Il mio amore per la moda scaturisce dal desiderio profondo di esprimere e rappresentare diversità e libertà. Mentre seguivo i tumulti della Primavera Araba ho sentito di esserne ispirata. Volevo ricercare ed esprimere il mio punto di vista su ciò che stava accadendo. Ho capito che era necessario che lo facessi, sento che è arrivato il momento per le donne di avere la loro “Personale Primavera”.
Importante traguardo tutto al femminile,
SARA